Pubblicato il: 29-09-2024
Lo studio approfondito e l'analisi dei testi storici permettono la ricostruzione di pratiche ludiche e dei contesti culturali in cui si svilupparono, offrendo una finestra unica sulle abitudini e le mentalità delle popolazioni antiche. L' "Edda poetica" è una raccolta di poemi in...
Continua a LeggerePubblicato il: 24-05-2024
A conclusione di ogni rituale e a completamento di ciascun incantesimo, la strega ne annota tutti i dettagli nel libro del comando, lasciando memoria di ogni esperienza. Questo autentico grimorio le consente di tenere con cura traccia dei successi e degli insuccessi nella pratica...
Continua a LeggerePubblicato il: 14-01-2024
Essere strega è una prerogativa esclusivamente femminile? Niente di più sbagliato. Secondo la mitologia popolare la strega è sì un essere soprannaturale immaginato con aspetto femmineo, ma anche una donna reale capace di rimedi erbari, dotata di eccezionali poteri e dedita ad art...
Continua a LeggerePubblicato il: 18-04-2023
La tradizione sarda ricorda che un vecchio contadino di Cabras, nei pressi di Oristano, volendo diventare ricco, si recò presso un nuraghe ove abitava una fata. Questa lo volle accontentare; salì su un nuraghe della penisola sarda del Sinis, estrasse dalla sua tasca un pugno di g...
Continua a LeggerePubblicato il: 01-04-2023
Reykjavík è custode del manoscritto di origine islandese "Galdrastafir - Lbs 4375 8vo" della prima metà del XX secolo, a sua volta tratto da un'opera precedente del lontano 1676, in cui è contenuto il galdrastafur “Ganðreidarstafur”. Una sua attenta scomposizione evidenzia la pre...
Continua a LeggerePubblicato il: 18-03-2023
Nell’Edda poetica la complessa verità storica e culturale della tradizione nordica insegna che Bjarkan è sì strettamente legata per antonomasia al principio femminile di fertilità ed abbondanza, il cui profilo ricorda l’immagine di una gravida in procinto dell’atto del parto, ma ...
Continua a LeggerePubblicato il: 24-02-2023
Tiwaz è la runa promessa di un sicuro successo al servizio di una nobile impresa, forgiata da colui che non lascia nulla al caso. Berkana è la runa del parto legata al principio femminile di fertilità ed abbondanza. Ehwaz parla dell’intervento del sovrannaturale all’interno della...
Continua a LeggerePubblicato il: 18-02-2023
Hagalaz è il simbolo distrutto al singolare e rigenerato al plurale in altrettanti simboli a rappresentazione dell’infinito. Nauthiz è una fine propedeutica all’inizio di un nuovo prossimo risveglio. Isa è il distacco meditato attraverso la percezione del sapere che porta ad un’a...
Continua a LeggerePubblicato il: 12-02-2023
Fehu è il silenzio primordiale e rituale necessario ad una vita che nasce ed il nutrimento funzionale alla sua crescita. Uruz è l’istinto necessario alla sua sopravvivenza, fortifica il corpo e dona vigore. Thurisaz reagisce fiduciosa ad ogni più ardua difficoltà nella soddisfazi...
Continua a LeggerePubblicato il: 04-02-2023
Era la tredicesima Luna ed il tempo era fermo. Solo il rumore delle onde faceva compagnia e lontano, da qualche parte, gli occhi erano così grandi che il tutto ed il niente erano la stessa cosa. Da sotto un'impalcatura, vestito di buio, comparve una figura che fumava una sigarett...
Continua a LeggerePubblicato il: 28-01-2023
La tribù degli Arii viene descritta da Tacito capace di una forza superiore rispetto agli altri popoli di stirpe germanica, più forti e torvi per natura. All'innata ferocia viene in aiuto il truce aspetto e la scelta del tempo dello scontro nelle notti senza Luna. Dipingono il co...
Continua a LeggerePubblicato il: 21-01-2023
La tradizione marchigiana attribuisce al sambuco virtù e proprietà sovrannaturali che richiamano le dinamiche di una concreta conoscenza dell'arte magica. La saggezza del contado racconta che quando è piantato nei pressi in cui sono deposte le spoglie mortali di un omicida, ne è ...
Continua a LeggerePubblicato il: 12-01-2023
Il museo ed istituto di studi storici situato in Reykjavík accoglie l'importante collezione di manoscritti medievali islandesi di Árni Magnússon, letterato ed appassionato archivista dal quale prende il nome. Da uno di questi, il “Codex Regius” risalente al XIII secolo, è tratta ...
Continua a LeggerePubblicato il: 02-01-2023
L'origine del personaggio folkloristico della Befana si perde nella notte dei tempi, legata al culto arboreo e ai riti di fertilità propiziatori di origine pagana, entrambi nati dall'osservazione del ciclo naturale delle stagioni del mondo agricolo in cui l'anno da poco trascorso...
Continua a LeggerePubblicato il: 27-12-2022
I berserkir sono uomini potenti come orsi selvaggi, capaci di uccidere con un solo colpo in battaglia. Il fuoco ed il ferro delle armi non hanno alcun effetto su di loro. Indossano pelli che racchiudono la brutale violenza della bestia ed ogni sua virtù dalla quale traggono la lo...
Continua a LeggerePubblicato il: 17-12-2022
Una testimonianza storica, risalente alla seconda metà del XIX secolo, descrive con scrupolosa attenzione un particolare rituale magico, così forte tanto da piegare gli spiriti evocati da un mago in proprio soccorso dal mondo ultraterreno. Ecco che l'esperto di “magia nera” tracc...
Continua a LeggerePubblicato il: 10-12-2022
Le rune sono oggetti privi di vita, senza alcuna vibrazione, indipendentemente da dove vengono tracciate, dipinte o incise. Il simbolo runico è l’immagine figurata di un contenuto interiore che trascende dalla coscienza. Ciò che l’uomo percepisce in sé è proiettato attraverso il ...
Continua a LeggerePubblicato il: 03-12-2022
L'antica popolazione islandese credeva che le infiammazioni alle mammelle dei propri animali fossero provocate dal tilberi, un essere creato da una donna con una costola di cadavere sottratta da un cimitero la mattina di Pentecoste, nascosta in seno ed avvolta in lana di pecora a...
Continua a LeggerePubblicato il: 27-11-2022
Fenrir, il feroce lupo figlio della gigantessa Angrboða e di Loki, viene allevato da un’anziana in Járnviðr, il bosco dagli alberi di ferro posto ad oriente. Gli dèi, temendo la sua potenza ed il suo temperamento malvagio, con un sotterfugio lo legano tramite una consistente cate...
Continua a LeggerePubblicato il: 15-11-2022
Nel poema eddico “Il Viaggio di Skírnis”, questi ha il compito di concordare un incontro amoroso tra il dio Freyr e Gerðr, giovane figlia del possente gigante Gymir. Il servo di Freyr raggiunge il suo scopo minacciando la fanciulla con l'uso di un maleficio, rivelando storicament...
Continua a LeggerePubblicato il: 15-10-2022
Publio Cornelio Tacito, storico, oratore e uomo politico romano, compone attorno al 98 d.C. un'opera monografica riguardante la realtà socioculturale della popolazione germanica vivente oltre i confini romani, conosciuta con il nome di “De origine et situ Germanorum” o “Germania”...
Continua a LeggerePubblicato il: 22-09-2022
Il “mazzamurello”, spirito maligno, leggero e volubile, sopraggiunta la notte è solito farsi sentire dalle donne sole in casa intente nella filatura, battendo per tre volte sulla trave maestra dei solai, generando rumori simili a quelli tipici di un mazzuolo, arnese a forma di ma...
Continua a LeggerePubblicato il: 18-09-2022
Lo studio approfondito delle stanze .20 e .21 della “Vǫluspá”, primo poema dell’“Edda poetica”, porta all'incontro con Gullveigr, figura misteriosa associata alla vicenda della guerra tra gli Asi ed i Vani. Capostipite di quella parte della stregoneria tradizionale definita come ...
Continua a LeggerePubblicato il: 10-09-2022
In tanguso, gruppo di lingue della famiglia altaica diffuse nella parte orientale della Siberia, “saman” indica “l'uomo che si agita forsennatamente”, termine dal quale deriva la parola “sciamano”. Lo sciamanesimo trova le sue radici nella cultura preistorica e grazie ai reperti ...
Continua a LeggerePubblicato il: 28-06-2022
Una poesia popolare di origine milanese racconta la particolare vicenda di un paio di occhiali trovati su una bancarella da mercato, capaci di rivelare l’essenza delle persone, indipendentemente dal loro aspetto esteriore. Questi "uggiaa minga nurmal" una volta indossati erano di...
Continua a LeggerePubblicato il: 09-06-2022
Tradizionalmente tutti i rituali magici effettuati in luna calante sono affini al concetto di repulsione o di allontanamento. Il gatto nero è da sempre un fidato compagno di streghe e stregoni, eletto spesso a famiglio con lo scopo di proteggere da qualsiasi negatività. Il connub...
Continua a LeggerePubblicato il: 05-06-2022
Non esiste per l’Edda Poetica, alcuna runa “dritta” o “capovolta”, addirittura nelle situazioni più eclatanti con un “puntino” disegnato alla sua base per farne intendere la supposta “corretta” posizione; non esistono rune “reversibili” o “irreversibili”, “dinamiche” o “non dinam...
Continua a LeggerePubblicato il: 22-05-2022
Una consapevole comprensione del mito richiede un approfondito studio dell’Edda Poetica, raccolta di poemi in lingua norrena tratti dal manoscritto medievale islandese “Codex Regius”, capostipite di tutte le successive opere letterarie, anch'esse capaci di tramandare di generazio...
Continua a LeggerePubblicato il: 15-05-2022
Nell'Edda Poetica, il poema “Fjǫlsvinnsmál” narra di due cani posti a guardia delle foglie dell’albero cosmico, fino alla venuta del Ragnarǫkr: “uno dorme di notte, l’altro di giorno”. Per potere eludere la loro sorveglianza, a questi devono essere dati in pasto “due bocconi di c...
Continua a LeggerePubblicato il: 11-05-2022
In divinazione Eihwaz pone l’individuo di fronte ad una trasformazione che deriva dalla conoscenza di un dolore, di un’afflizione, di una pena o di un tormento, aprendogli lo sguardo verso una rinnovata visione, scevra da ostacoli che gli sono di impedimento, falsandone così l’in...
Continua a LeggerePubblicato il: 14-04-2022
Il sistema alfabetico “fuÞark antico” a 24 glifi, che nella sua sequenza magica vede la runa Dagr prendere il posto della runa Óðal, attraverso una consapevole osservazione della natura, permette a ciascun individuo la comprensione di quanto egli ritiene essere la propria “person...
Continua a LeggerePubblicato il: 03-04-2022
L'evocazione degli spiriti dei defunti è finalizzata all'ottenimento di un responso, accompagnata da un consapevole rituale di supporto al passaggio della loro anima verso una dimensione superiore. La concezione del gesto in forma meramente teatrale porta all’incapacità di una re...
Continua a LeggerePubblicato il: 26-03-2022
La contestualizzazione dell’elemento aria nell’arte magica trova un riscontro in numerose stanze dell'Edda Poetica. Nella stanza 154. dello “Hávamál” è la figura mitologica di Óðinn a saperne gestire il manifestarsi nel vento. Il suo stretto rapporto con la percezione del divino...
Continua a LeggerePubblicato il: 17-03-2022
L’astro lunare è nella sua prerogativa magica associato al simbolismo della runa Perthro, il ventre di “Madre Terra” nel quale “la magia viene creata”. La runa è pertanto legata ai movimenti lunari, rispettati in particolari momenti per specifici lavori. Quando questa è crescente...
Continua a LeggerePubblicato il: 01-03-2022
Ár, l’antico nome norreno della runa Jera, racchiude in sé la manifestazione della natura nell’atto ciclico dello scongelamento del ghiaccio primordiale, propedeutico al periodo di rinascita, fertilità e fecondità, accompagnato dal rifiorire di piante e campi. L’associazione dell...
Continua a LeggerePubblicato il: 03-02-2022
L’elemento aria, manifestazione della natura in movimento, trova luogo nel fenomeno del vento. Nel poema “Alvíssmál” è il nano Alvíss a rivelarne a Þórr il nome nei mondi. Ha origine nella parte del cielo rivolta a nord nella quale vive Hræsvelgr, gigante dall’aspetto di aquila d...
Continua a LeggerePubblicato il: 02-01-2022
Il galdrastafur contenuto nel manoscritto “Galdrastafir - Lbs 4375 8vo” prevede che per garantire la sopravvivenza del proprio gregge di pecore, quindi per evitare che il luogo in cui esse pascolano venga inondato, deve essere inciso nel corno di quella più anziana. I documenti d...
Continua a LeggerePubblicato il: 23-12-2021
È alla divinazione che viene affidato il compito della conoscenza oltre i confini del tempo e dello spazio, grazie ad una volontà consapevole supportata dalle molteplici manifestazioni della natura a diretta rappresentanza dell’intervento divino. Nata all’origine della vita, ha d...
Continua a LeggerePubblicato il: 18-12-2021
Il bruciare un ramo di ginepro la sera di Natale, di San Silvestro e dell’Epifania risale ad un'antica tradizione dei primi anni dello scorso secolo. Il carbone così prodotto, come quello del ceppo, è impiegato durante l'anno in diversi rimedi utili nel contrastare gli influssi n...
Continua a LeggerePubblicato il: 15-12-2021
Il cercar fra le tenebre dell'antichità, o fra le incertezze delle prime tradizioni storiche, i principi dell'affatturamento, ovvero “non altro che arrecar altrui danno nella sanità a mezzo di malefici o di veneficii pur anco”, non può non portar ogni ricercatore alla descrizione...
Continua a LeggerePubblicato il: 07-12-2021
In quel di Livorno, nell'anno 1864, un ragionamento su ogni sorta di malìa descrive in modo minuzioso l'arte di alcuni fattucchieri di modellare una statuetta di cera, gesso, legno o di stracci, facendola rassomigliare alla persona scelta. Fattala battezzare con le cerimonie rich...
Continua a LeggerePubblicato il: 04-12-2021
Nella pratica magica e rituale al fuoco è associato lo spirito elementale della salamandra, nell’atto della sua danza frenetica e veloce, intuibile grazie all’osservazione del movimento delle fiamme. Divampa con il suo potere attivo, l’azione, l’evoluzione ed i suoi caldi colori ...
Continua a LeggerePubblicato il: 02-12-2021
Il valore funzionale o che si voglia disfunzionale ad un glifo è attribuito solo ed esclusivamente dalla volontà e dalla consapevolezza dell'incantatore, non al contrario dalla posizione del simbolo. Il vivere in modo disarmonico una runa potrebbe portare a stati di percezione de...
Continua a LeggerePubblicato il: 01-12-2021
L'arte divinatoria rivela il destino di ogni uomo dallo studio delle linee, dei segni e da tutte le caratteristiche intrinseche e distintive della mano. Presso la National and University Library of Iceland è infatti possibile la consultazione del manoscritto Galdrakver - Lbs 2917...
Continua a LeggerePubblicato il: 27-11-2021
Nella tradizione stregonica italiana il maleficio prende il nome di “fascinazione”, termine derivante dal “fascinum” romano, antico retaggio di culti pagani relativi al nume della vegetazione. Conosciuto come “malocchiu” in Sicilia, “s’ogu malu” in Sardegna e come “occhiaccio” ne...
Continua a LeggerePubblicato il: 14-11-2021
La tradizione è ricca di testimonianze che associano la runa Sól a piante solstiziali al fine di esorcizzare la cattiva sorte, come l'iperico, la ruta, il rosmarino, l'alloro, l'artemisia, la menta, i chiodi di garofano, la noce moscata, la salvia e la verbena. E' possibile costr...
Continua a LeggerePubblicato il: 09-11-2021
Nel percepire la runa in modo disarmonico l’individuo è portato ad un vissuto nascosto, aggressivo che spesso si esprime con l’attacco improvviso verso il prossimo o con una difesa insensata e distruttiva, nel quale la sofferenza, il dramma, l’assurdo, l’abisso ne guidano le gest...
Continua a LeggerePubblicato il: 05-11-2021
Il termine “galdrastafir”, al singolare “galdrastafur”, deriva dall’antico linguaggio norreno “galdra” in una sua diretta connessione con il concetto di “canto magico”, ad identificare incantesimi recitati, cantati o sussurrati, incisi originariamente su “stafir”, ovvero su “dogh...
Continua a LeggerePubblicato il: 30-10-2021
Lo studio del rapporto tra gli elementi naturali e le rune permette la completa conoscenza degli stessi glifi attraverso la comprensione del puro significato di archetipo, di simbolo e di tutti gli aspetti legati alla tradizione e al mito. La forma pensiero delle civiltà pagane d...
Continua a LeggerePubblicato il: 22-10-2021
Dante Alighieri (Firenze 1265 - Ravenna 1321) nella sua opera Comedìa, conosciuta successivamente grazie a Giovanni Boccaccio (Firenze 1313 - Certaldo 1375) anche con il nome di Divina Commedia, nel canto XXXII dell’Inferno descrive un lago ghiacciato, la cui superficie “che per...
Continua a LeggerePubblicato il: 17-10-2021
La runa Úr racchiude in sé l’istinto necessario alla sopravvivenza, irrobustendo il corpo e donando vigore. E' custode di quella forza archetipale legata all'elemento acqua, quale potenza dirompente dei fiumi cosmici primordiali che nell'uro, grande bovino estinto durante l’età d...
Continua a LeggerePubblicato il: 15-10-2021
Il rito di consacrazione del mazzo dei tarocchi marsigliesi apre la via ad un'intensa rivelazione di ciascuno dei 78 arcani maggiori e minori, permettendone una concreta percezione ed azione sul corpo, anima e spirito. In Luna crescente, di lunedì, il cartomante intraprende il pr...
Continua a LeggerePubblicato il: 05-10-2021
La natura, con le sue leggi e la sua potenza, si rivela nell'antico nome di ciascuno dei ventiquattro glifi dell'alfabeto fuÞark antico. La runa Elgr disegna l’immagine di un alce selvaggio dal maestoso palco, espressione di un’elevazione, che vive, cresce e caccia nella palude a...
Continua a LeggerePubblicato il: 30-09-2021
La tradizione italiana vede l’anno esoterico celebrato a Calenda, nella notte tra l’ultimo giorno di ottobre ed il primo di novembre, ad indicare il terminare della stagione estiva e l'inizio di quella invernale, momento al quale viene attribuita una potente valenza magica. I par...
Continua a LeggerePubblicato il: 30-09-2021
La nozione di blót, di sacrificio, è intesa in ottica di una pratica magica grazie alla quale il contatto con il divino viene realizzato al fine di un suo intervento propiziatorio nell’intento della mutazione degli eventi a favore della propria persona e della collettività. L’att...
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